EUROPA/ITALIA - Con 15 euro è possibile acquistare 2 capre da latte per una mamma con bambini piccoli in Mozambico; con 30 euro in Perù si contribuisce a comprare un kit per due famiglie di tre persone, con vestiti, coperte, sapone.. Tante proposte per dare un valore diverso alle festività natalizie

venerdì, 22 dicembre 2006

Roma (Agenzia Fides) - Trasformare il Natale in un momento di solidarietà e di aiuto a tanti bambini in condizioni di disagio e bisogno. E’ con questo spirito che Save the Children, l’organizzazione internazionale indipendente per la tutela e promozione dei diritti dell'infanzia, ha proposto alcune iniziative natalizie.
Acquistando i biglietti d’auguri o calendari dell’organizzazione, si contribuirà ai numerosi progetti a tutela dei diritti dei bambini che Save the Children porta avanti in tutto il mondo. Ad aziende e imprese grandi e piccole, invece, l'organizzazione propone di devolvere parte o l'intero budget di solito utilizzato per i tradizionali omaggi natalizi a Save the Children.
Il ricavato delle iniziative natalizie di Save the Children, servirà a finanziare i tanti progetti di educazione, intervento di emergenza, lotta allo sfruttamento e abuso, contrasto all'Aids che l'organizzazione porta avanti in oltre 100 paesi del mondo, e la Campagna Internazionale “Riscriviamo il Futuro” che ha per obiettivo quello di garantire, entro il 2010, una educazione di qualità a 8 milioni di bambini che vivono in paesi in conflitto o reduci da guerre.
Ad esempio, con 15 euro è possibile acquistare 2 capre da latte per una mamma con bambini piccoli in Mozambico; con 30 euro in Perù si contribuisce a comprare un kit per due famiglie di tre persone, con vestiti, coperte, sapone; con 100 euro è possibile acquistare il grano necessario al fabbisogno di una famiglia di sei persone in Mozambico per un anno; con circa 400 euro è possibile permettere a 20 bambini di avere accesso alla scuola per un anno nella Repubblica Democratica del Congo; con circa 1.000 euro è possibile provvedere alle cure igienico sanitarie per 80 bambini in Sud Sudan; con circa 6.900 euro è possibile costruire, in Sudan, un pozzo nelle vicinanze di un edificio scolastico in modo da poter offrire acqua pulita a 4000 bambini e a ridurre la distanza dal pozzo più vicino da 4 km a 1 km favorendo così le donne nell'attività di raccolta dell'acqua.
(AP) (22/12/2006 Agenzia Fides; Righe:29; Parole:385)


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