Giuseppe Mazza (a cura di) - “KAROL WOJTYLA, UN PONTEFICE IN DIRETTA” - Ed. ERI

giovedì, 21 dicembre 2006

Roma (Agenzia Fides) - Giovanni Paolo II, uomo, Papa, evento: è suo il mito, sua la profezia, sue la forza e la debolezza che nell'era contemporanea hanno rivoluzionato la comunicazione della fede, creando una vera e propria fede nella comunicazione. Questo volume vuole celebrare Giovanni Paolo II, il Papa e l'evento, la persona e (se mai lo fosse stato) il personaggio. Vuole celebrarlo, raccogliendo a ormai più di un anno dalla sua scomparsa i frutti preziosi di un convegno che ne ha voluto "raccontare" la complessa personalità, imperturbabilmente autentica sotto i riflettori dei media, "audacemente" a proprio agio nella cornice dei piccoli e dei grandi schermi. Giovanni Paolo II e la televisione: quale ricezione, quale fedeltà, quale insegnamento, quali domande aperte?
Questi e altri i quesiti affrontati durante il convegno “Evento religioso, evento televisivo: Giovanni Paolo II”, svoltasi a Roma, presso la Pontificia Università Gregoriana, il 6 e 7 aprile 2006. In due giornate di studio e di ricerca è stato ripercorso il cammino dell'esaltante ma complesso connubio tra Papa Wojtyla e i media, con speciale riferimento alla televisione. Il volume prosegue nel medesimo intento, celebrando il Wojtyla "registrato" dalla televisione, accolto (o non accolto) dalle telecamere, letto e riletto nelle estenuanti ma seguitissime dirette che hanno accompagnato eventi, riti solenni e "festive" ferialità che l'amato Pontefice sapeva offrire con naturalezza disarmante all'occhio insaziabile dei media. Vi scrivono accademici, studiosi e docenti di comunicazione, operatori e produttori dei media, esponenti del mondo della televisione, registi e giornalisti, critici e testimoni. (S.L.) (Agenzia Fides 21/12/2006 - Righe 18; Parole 258)


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