EUROPA/GERMANIA - “I bambini dicono sì al creato - Tianay ny Haritanan’Atra“: la campagna 2007 dei Cantori della Stella sarà incentrata sui pericoli che minacciano l’ambiente, paese simbolo è il Madagascar

mercoledì, 20 dicembre 2006

Aachen (Agenzia Fides) - A Bamberg, in Baviera, venerdì 29 dicembre si riuniranno circa 1.500 bambini in rappresentanza dei gruppi dei “Cantori della Stella” (Sternsinger) dell’Infanzia Missionaria tedesca di tutta la Germania, per l’apertura ufficiale della loro Campagna di solidarietà 2007. Alla presenza di Sua Ecc. Mons. Ludwig Schick, Arcivescovo di Bamberg, di Mons. Winfried Pilz, Presidente dell’Infanzia Missionaria tedesca, e di P. Andreas Mauritz, Presidente dell’Associazione della gioventù cattolica tedesca (BDKJ), i bambini riceveranno solennemente il mandato missionario. Per il 49° anno quindi i “Cantori della Stella” dell’Infanzia Missionaria tedesca saranno per le strade di tutta la Germania, seguendo il motto della campagna 2007: “I bambini dicono si al creato - Tianay ny Haritanan’Atra”, e avendo scelto come Paese simbolo di quest’anno il Madagascar.
Indossando i tradizionali vestiti dei Re Magi, con la loro stella cometa ed i loro canti, i “Cantori della Stella“ nel tempo natalizio e nei primi giorni dell’anno nuovo bussano alle porte delle case tedesche. Circa mezzo milione di bambini nelle 12.500 parrocchie cattoliche della Germania porteranno in questi giorni la benedizione “C+M+B” (“Christus mansionem benedicat - Cristo benedica questa casa”) alle famiglie, raccogliendo offerte per i loro coetanei che soffrono in tutto il mondo. La raccolta dei “Cantori della Stella” tedeschi è diventata la più grande iniziativa di solidarietà in tutto il mondo, che vede i bambini impegnarsi per i loro coetanei bisognosi.
Con un atteggiamento positivo verso il creato e la natura, i “Cantori della stella” vogliono sottolineare che i bambini in tutto il mondo sono particolarmente attenti alla protezione dell’ambiente. Insieme ai loro educatori, i bambini dell’Infanzia Missionaria vogliono dirigere lo sguardo sui pericoli che minacciano l’ambiente, in Madagascar e in tanti altri paesi del cosiddetto “terzo mondo”, e provocando i cambiamenti climatici ne ostacolano lo sviluppo. In questo modo i bambini dimostrano di condividere i problemi dei loro coetanei. I Cantori della Stella si vogliono impegnare affinché in Madagascar e in altri paesi del mondo vengano promosse delle misure per la conservazione della natura per la vita dei bambini. Con i fondi raccolti attraverso la Campagna 2007, saranno tra l’altro sostenuti progetti di educazione che insegnano ai bambini come rispettare la natura. “Per far vivere i bambini in Madagascar e negli altri paesi di questo mondo il più a lungo possibile con i ‘doni di Dio’ essi hanno bisogno della nostra solidarietà” scrive Mons. Pilz nella presentazione della campagna 2007. (MS) (Agenzia Fides 20/12/2006 - 31 righe, 420 parole)


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