Una cena natalizia per aiutare il Chiapas ed intervenire sui problemi dell'educazione, della salute, dell'occupazione e dell'imprenditoria, contribuendo allo sviluppo della comunità del luogo

Roma (Agenzia Fides) - Il 92% dei comuni del Chiapas, Messico, ha un grado di emarginazione molto alto. La popolazione presenta, tra l'altro, forti carenze relative all'educazione, alla salute, al reddito, alle caratteristiche degli alloggi e all'accesso ai servizi pubblici basilari.
La Fondazione Semper Altius Onlus, della Congregazione religiosa cattolica dei Legionari di Cristo, ha organizzato una cena natalizia di gala ad invito, a scopo benefico, venerdì 15 dicembre, a Roma, per raccogliere fondi destinati alla realizzazione del nuovo Centro di Sviluppo Integrale "Mano Amica" a Tapachula, in Chiapas.
Il Centro avrà come obiettivo la costruzione di una scuola e di una clinica in grado di fornire risorse di sanità qualificate alle persone in difficoltà: azioni preventive, assistenza ambulatoriale, assistenza alle gravidanze e alcune emergenze. Si cercherà di avviare catene di produzione, borse di lavoro, micro-crediti per progetti ed enti diversi, culturali, sportivi e di integrazione.
La prima pietra di "Mano Amica" è stata posta nel novembre 2006, con una cerimonia alla quale hanno preso parte, fra gli altri, Mons. Leopoldo Gonzalez, Vescovo di Tapachula, Socimo Villalobos Cruz, rappresentante delle autorità del Chiapas e René Lankenau, Presidente della Fondazione Semper Altius.
La Fondazione Semper Altius Onlus, attiva anche in Italia, è un'organizzazione internazionale la cui missione è trasformare, per mezzo di servizi di educazione, salute e sviluppo, la vita di tante persone che vivono nell'indigenza. Coordina la rete di scuole "Mano Amica". Attualmente sono 28 in 8 Paesi (Argentina, Brasile, Cile, Colombia, El Salvador, Messico, Guatemala e Venezuela), con più di 16.000 alunni. La prima è stata fondata a Città del Messico, nel 1963. Tramite queste scuole, i ragazzi che non hanno risorse economiche vengono educati ed accompagnati fino ai gradi più alti dell'istruzione.
Tra i progetti della Fondazione ci sono anche le missioni mediche in Brasile, per offrire assistenza ai bambini delle favelas e alle loro famiglie. In Italia, in particolare, si realizzeranno attività nell'area dell'aiuto ai minori non accompagnati. Inoltre è in programma l'apertura di sportelli di consulenza giuridica, psicologica e medica per gli immigrati.
(AP) (14/12/2006 Agenzia Fides; Righe:30; Parole:361)