ASIA/VIETNAM - Per la missione in Asia occorre “riscoprire lo spirito di San Francesco Saverio”, afferma il Card. Telesphore Toppo, in una celebrazione per il V centenario della nascita, svoltasi in Vietnam

giovedì, 7 dicembre 2006

Ho Chi Minh City (Agenzia Fides) - Per ridare slancio all’evangelizzazione in Asia “riscoprire lo spirito di San Francesco Saverio”, ha detto il Card. Telesphore Toppo in una celebrazione di chiusura del V centenario della nascita del Patrono delle Missioni, tenutasi di recente nella Cattedrale di Ho Chi Minh City. Sono intervenuti alla celebrazione il Cardinale Jean-Baptiste Pham Minh Man, Arcivescovo di Ho Chi Minh City; il Cardinael Joseph Zen Ze-kiun, Vescovo of Hong Kong; il Cardinale Gaudencio Rosales, Arcivescovo di Manila, riuniti per rendere omaggio al Santo gesuita e per riaffermare l’urgenza dell’evangelizzazione nel continente asiatico.
Raccontando la vita di San Francesco Saverio, il Cardinal Toppo ha ricordato che all’età di 35 anni giunse in India con l missione di “portare la luce del Vangelo in Asia”. “Francesco Saverio passò tre anni in India diffondendo il messaggio di Cristo,. Poi partì per toccare altre mete asiatiche, ancora più a Oriente” ha detto il card Toppo.
Passando all’attualità, ha sottolineato. “Noi, come cristiani, vediamo in questi eventi straordinari il piano di Dio e la Provvidenza al lavoro. Francesco Saverio fu un uomo che aveva nel cuore l’amore per Dio e ha seguito letteralmente il comandamento del Signore Risorto: Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo a tutte le nazioni”.
“Ha predicato nonostante gli ostacoli, seguendo le orme di Gesù - ha continuato il Cardinale - ma la sua predicazione non era una conquista. Come Gesù, ha parlato il linguaggio del contadino, che è paziente e in armonia con il suo campo, preparandolo e poi aspettando per il raccolto”.
Ricordando l’impegno del santo per la missione, ha aggiunto: “Francesco Saverio ha donato se stesso, il suo corpo e la sua anima, al servizio dei poveri e degli oppressi. Ha superato momenti difficili nei suoi viaggi, rendendo visibile al prossimo l’amore di Dio. La sua vita ci dice che non possiamo annunciare Dio senza un’esperienza personale di Gesù. Il Signore ci invita a camminare sulle orme di Francesco Saverio per diffondere il Vangelo come ha fatto lui”. (PA) (Agenzia Fides 7/12/2006 righe 26 parole 269)


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