ASIA/CINA - La comunità cattolica continua a ricordare i primi 6 Vescovi cinesi consacrati a Roma da Papa Pio XI: “senza di loro non ci sarebbe oggi la Chiesa in Cina”

giovedì, 7 dicembre 2006

Pechino (Agenzia Fides) - “Se non ci fosse stata la consacrazione di questi 6 Vescovi di origine cinese, non ci sarebbe la Chiesa in Cina oggi”: sono le parole pronunciate da Mons. Zhao Zhen Dong (86 anni), attuale Vescovo di Xuan Hua, che fu la sede di Mons. Filippo Zhao Huai Yi, uno dei primi Vescovi cinesi consacrati da Papa Pio XI il 28 ottobre 1926 nella Basilica di San Pietro. Quest’anno ricorre quindi l’80° anniversario di questo evento che ha segnato la storia cattolica in Cina.
Nei giorni scorsi sono state numerose le comunità cattoliche cinesi che hanno ricordato questa importante ricorrenza con diverse iniziative, soprattutto le diocesi che furono la sede di questi primi Vescovi: la diocesi di Xuan Hua, di Fen Yang , di Hai Men, di An Guo, di Tai Zhou e di Pu Qi. Secondo i fedeli, “avere avuto uno dei primi Vescovi cinesi come nostro Vescovo, è la nostra gloria che deve trasformarsi in forza per l’Evangelizzazione e la pastorale. Così avremo meritato questa grazia che il Signore ci ha concesso”.
Mons. Zhao Zhen Dong, attuale Vescovo di Xuan Hua, ha detto: “Prego ogni giorno nella Santa Messa perché i 6 Vescovi continuino ad aiutare la nostra missione di oggi”. La diocesi continua a mantenere viva la loro memoria nelle 4 parrocchie fondate da mons. Filippo Zhao Huai Yi. Per evitare che la comunità dimentichi la sua storia, oltre alle celebrazioni hanno preparato tante iniziative di formazione previste nel progetto pastorale, perché oltre a mantenere viva questa gloriosa storia, si ricordi soprattutto lo sforzo e la fatica dei primi Vescovi per rinnovare lo spirito missionario della comunità. Oggi la diocesi di Xuan Hua conta 68 sacerdoti, 40 seminaristi, una novantina di religiose e oltre 90.000 fedeli.
Durante la solenne Celebrazione Eucaristica per ricordare la ricorrenza, Mons. Huo Cheng, della diocesi di Fen Yang, ha detto: “Con i 6 Vescovi di origine cinese è nata la vera Chiesa in Cina. Grazie a questi Vescovi, la Chiesa in Cina ha potuto offrire il suo contributo alla Chiesa universale. Il nostro Mons. Chen diede la massima attenzione alla formazione dei sacerdoti locali, mettendola al primo posto. Grazie a questa sua iniziativa ha messo la prima pietra per la diocesi”. Durante la celebrazione sono stati ordinati anche 3 nuovi sacerdoti diocesani. Uno di loro ha ricordato: “da quando sono entrato in Seminario, mons. Huo ci ha sempre raccontato la storia dei primi 6 Vescovi...”
La diocesi di Tai Zhou ha voluto celebrare questa importante ricorrenza con una solenne liturgia, per ricordare in modo particolare il suo Vicario Apostolico e poi Vescovo, Mons. Joseph Hu Ruo Shan, CM. La celebrazione ha avuto inizio con l’inno detto del “Grande Papa”, che viene cantato nelle circostanze più solenni e sottolinea il ruolo del Papa, di ogni Papa, per la Chiesa universale. (N.Z.) (Agenzia Fides 7/12/2006 Righe: 35 Parole: 469)


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