ASIA/CINA - “L’Anno dell’Evangelizzazione si è concluso, ma l’Evangelizzazione continua”: la diocesi di Shang Hai ha chiuso l’Anno dell’Evangelizzazione nella festa di San Francesco Saverio ribadendo il proprio impegno missionario

mercoledì, 6 dicembre 2006

Pechino (Agenzia Fides) - “Da quando siamo stati battezzati abbiamo assunto contemporaneamente la missione dell’evangelizzazione. L’Anno dell’Evangelizzazione è ormai concluso, ma l’Evangelizzazione continua. Lo zelo missionario, lo spirito dell’Evangelizzazione deve continuare ad andare avanti seguendo le orme di San Francesco Saverio che oggi celebriamo insieme alla Chiesa universale a 500 anni dalla nascita”. Così Mons. Xing Wen Zhi, Ausiliare della diocesi di Shang Hai, ha incoraggiato l’intera diocesi a proseguire l’impegno per l’evangelizzazione durante la solenne celebrazione di chiusura dell’Anno diocesano dell’Evangelizzazione, che si è svolto alla vigilia della festa del Patrono delle Missioni, San Francesco Saverio, il 2 dicembre nella parrocchia di Dong Jia Du dedicata al Santo. Oltre 1.500 fedeli della diocesi hanno partecipato alla solenne celebrazione presieduta da Mons. Xing, hanno concelebrato 103 sacerdoti. Durante la celebrazione sono stati ordinati sacerdoti 5 diaconi: Giuseppe Zhang di Tai Zhou; Paolo Wang di Hang Zhou; Antonio Shi, Giuseppe Liu e Andrea He della diocesi di Shang Hai. I 5 diaconi candidati all’ordinazione presbiterale hanno aperto la processione verso la chiesa portando sulle spalle una grande Croce alta 2 metri, simbolo dell’Anno dell’Evangelizzazione.
Durante l’Anno infatti questa grande Croce ha visitato le diverse parrocchie per promuovere l’evangelizzazione ed il rafforzamento della fede. Ogni parrocchia che ha ospitato la Croce ha organizzato l’adorazione della croce, incontri di preghiera, meditazioni sulla spiritualità della croce. Mons. Xing ha ripercorso nell’omelia la celebrazione dell’Anno dell’Evangelizzazione: “L’11 febbraio abbiamo aperto l’Anno dell’Evangelizzazione nella Cattedrale di Xu Hui. L’8 aprile, il giorno seguente l’anniversario dei 500 anni della nascita di San Francesco Saverio, la diocesi ha organizzato un Seminario di studio per celebrare la ricorrenza e riflettere sull’evangelizzazione oggi. Dal 1° al 6 maggio, ogni decanato ha partecipato ad una serie di attività sull’Evangelizzazione nel Santuario mariano di She Shan dove si è svolto il Congresso dell’Evangelizzazione. Inoltre un concerto di canti religiosi si è svolto il 21 ottobre, vigilia della Giornata Missionaria Mondiale”.
Per l’Anno dell’Evangelizzazione la diocesi ha voluto sottolineare l’importanza e lo stretto legame con San Francesco Saverio. Tra gli obiettivi principali che si proponeva l’Anno dell’Evangelizzazione figurano: conoscere bene il Vangelo ed il Decreto conciliare “Ad Gentes”; promuovere al massimo livello il ruolo dei laici nell’evangelizzazione; prendere come modello il grande missionario gesuita S. Francesco Saverio, Patrono delle Missioni; partecipare all’adorazione della Croce che ha percorso la diocesi; mettere in pratica gli insegnamenti del Papa, in particolare la devozione all’Eucaristia promossa da Papa Giovanni Paolo II e impegnarsi a rendere visibile l’amore di Dio, come raccomanda Papa Benedetto XVI.
La parrocchia di San Francesco Saverio di Dong Jia Du, una chiesa di stile Barocco antica di oltre 150 anni, fu sede dell’allora Vicario Apostolico di Jiang Nan. Fu consacrata il 4 aprile 1853. Era anche la prima chiesa capace di ospitare oltre 2,000 fedeli. Oggi è una comunità molta vivace. Alla vigilia della celebrazione Don Li Fang Yuan ha detto: “avere l’onore di preparare questa solenne celebrazione diocesana ci fa sentire uniti, pieni di zelo missionario e di coraggio per proseguire la missione che ci ha lasciato Gesù e San Francesco Saverio. Anche io sento la mia vocazione fortificata dopo 5 anni di sacerdozio”.
La diocesi di Shang Hai è famosa per la sua storia gloriosa, per il suo santuario mariano ed i tantissimi eroi della fede. Storicamente è stata missione dei gesuiti francesi. Oggi la comunità cattolica è composta da oltre 100 mila fedeli, con 70 sacerdoti, 80 religiose, 30 novizie ed un seminario maggiore. In diocesi ci sono 110 chiese, molte delle quali sono state testimoni della storia della Chiesa locale e della fede. Ad esempio, la parrocchia di S. Pietro di Luotang ospitò l’incontro dei missionari gesuiti per discutere la traduzione del termine “DEUS” in cinese nel 1627. La parrocchia dell’Immacolata Concezione di Jin Jia Xiang è il luogo dove fu ordinato il primo sacerdote cattolico e primo santo martire della Corea, Sant’Andrea Kim Dai-Kon, il 17 agosto 1845. Il famoso Santuario di She Shan, dedicato alla Madonna di Lourdes, fu costruito nel 1907 ed è la meta di pellegrinaggio per tutti i cattolici asiatici. La diocesi gestisce inoltre la casa editrice cattolica Guang Qi, una scuola di informatica, una attività di produzione e vendita di oggetti religiosi. I laici sono molto attivi, e molti fanno parte dell’Associazione degli intellettuali cattolici di Shang Hai. (NZ)(Agenzia Fides 06/12/2006 Righe: 65 Parole: 752)


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