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Lilongwe (Agenzia Fides)- Il 1° dicembre la comunità dei missionari monfortani ha salutato il suo superiore, p. Eugenio Cucchi che dopo 34 anni di servizio in Malawi parte per la sua nuova missione nella Repubblica Democratica del Congo.
“Come nella tradizione dell'istituto”- riferisce all’Agenzia Fides p. Piergiorgio Gamba- la vigilia della partenza, dopo la recita del rosario, davanti alla statua di Maria padre Eugenio ha impartito la sua ultima benedizione alla piccola comunità cristiana di “Maria Madre della Chiesa”.
“Era anche la giornata mondiale che richiama il terribile impatto dell'AIDS e i misteri dolorosi hanno aiutato il percorso della via crucis di tanti ammalati e orfani... e subito dopo il saluto e gli auguri, raccolti nel dono di un paio di sandali per percorrere nuove strade, della grande croce della missione e della statuetta di San Luigi da Montfort” continua il missionario monfortano.
Per l'ultima benedizione la gente ha voluto portare tanta acqua che venisse benedetta e potesse restare nelle case il segno di una presenza che ha molto caratterizzato il ministero di P. Eugenio.
P. Eugenio è chiamato ad operare nella Repubblica Democratica del Congo, un Paese che cerca di emergere dal caos e dalla guerra e che ancora vive l'equilibrio instabile risultato delle ultime elezioni appena terminate e che hanno dato la presidenza a Joseph Kabila, figlio di Laurent Kabila, assassinato in circostanze poco chiare.
P. Eugenio andrà ad operare a Kisangani, nell’est del Paese dove per anni gli eserciti di Uganda, Rwanda, Burundi, Zimbabwe e dello stesso Congo- Zaire e dei ribelli hanno concentrato violenza e guerra fino a distruggere tutto nell'affannata rincorsa ai diamanti di cui è famosa la zona.
P. Eugenio è chiamato a sostenere la piccola comunità di missionari monfortani congolesi in questo momento di difficile ripresa. Per la sua nuova missione P. Eugenio dovrà imparare due lingue: il francese che è lingua ufficiale del Congo e il Lingala, la lingua della regione in cui si reca.
“Partito il 2 Dicembre, passerà alcuni giorni a Nairobi per poi essere a Kinshasa, la capitale del Congo per cercare di ottenere tutti i permessi e visti necessari per poter risiedere in Congo. Dopo ore di volo dalla capitale raggiungerà Kisangani...Dove vi arriverà, se tutto va bene il 23 Dicembre 2006” conclude p. Gamba. (L.M.) (Agenzia Fides 5/12/2006 righe 34 parole 403)
