AFRICA/KENYA - “Kenya Vision 2030”: un progetto di sviluppo di lungo termine per trasformare il Kenya in una potenza economica

lunedì, 27 novembre 2006

Nairobi (Agenzia Fides)- “Un piano strategico che mira a delineare gli interventi chiave a livello sociale ed economico e che stabilisce l’ordine e i responsabili degli interventi”. Così il Ministro della Pianificazione del Kenya, Henry Obwocha, descrive “Kenya Vision 2030”, il nuovo piano di sviluppo nazionale che si protrarrà nei prossimi 25 anni. Il piano verrà avviato nel marzo del prossimo anno.
Il ministro ha anche affermato che il governo keniano è intenzionato a formare partnership con il settore privato per promuovere lo sviluppo del Paese e ha ribadito che i privati avranno un ruolo cruciale nel nuovo piano.
Il ministro si è detto convinto che l’economia sarà trainata dai settori industriali internazionalmente competitivi e dai servizi avanzati. Altrettanto importanti, secondo l’esponente politico keniano, saranno le tecnologie dell’informazione e i servizi tecnici, la formazione e il settore medico- sanitario, oltre al turismo, all’agricoltura e al sistema zootecnico e ad un sistema infrastrutturale nazionale moderno e efficiente.
“Kenya Vision 2030”, che è stato annunciato ufficialmente dal Presidente Kibaki lo scorso 1° Novembre, ha lo scopo di trasformare il Kenya in una potenza economica. Il primo obiettivo del piano è quello di eliminare i mali endemici del Paese: povertà, fame, disoccupazione di massa e la diffusione di malattie mortali facilmente curabili come la malaria e le infezioni derivanti dall’acqua non potabile. Il piano prevede anche un miglioramento del sistema politico per assicurare un funzionamento più efficiente delle istituzioni democratiche e maggiore sicurezza per i cittadini.
Il Consiglio Economico e Sociale nazionale (NESC), presieduto dal Presidente, sarà incaricato di attuare e supervisionare il programma.
Oltre allo sviluppo delle infrastrutture, dell’agricoltura e dell’industria “Kenya Vision 2030” sottolinea l’importanza dell’educazione e del rilancio del turismo. L’obbiettivo è quello di raggiungere la cifra di 5 milioni di turisti all’anno entro il 2012.
Secondo le proiezioni demografiche la popolazione del Paese crescerà dagli attuali 33 milioni di abitanti ai 44 milioni nel 2025, fino a 50 milioni nel 2045. (L.M.) (Agenzia Fides 27/11/2006 righe 32 parole 346)


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