VATICANO - “L’evangelizzazione e l’inculturazione sono due realtà inseparabili”, messaggio del Papa ai partecipanti al Summit di Cultura in Asia

lunedì, 27 novembre 2006

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Dopo l'incontro dei Centri Culturali Cattolici in India, il Pontificio Consiglio della Cultura continua la sua rotta verso l'oriente, sulle orme di San Francesco Saverio, per andare in Indonesia, a Bali, dove dal 26 è in corso un incontro dei Membri e Consultori del Pontificio Consiglio per la Cultura e dei Presidenti delle Commissioni Episcopali Nazionali per la Cultura, che si concluderà il 30 novembre.
Ai responsabili della cultura delle chiese dell'Asia, riuniti in questo mini-sinodo monografico su temi come l'evangelizzazione della cultura e l’inculturazione del Vangelo, il Santo Padre Benedetto XVI ha inviato un messaggio.
“Sono convinto che ci sia un gran bisogno per tutta la Chiesa di riscoprire la gioia dell’evangelizzazione, diventare una comunità ispirata con zelo missionario per far conoscere ed amare sempre più Gesù”, ha detto il Papa.
“Ovviamente”, ha continuato, “questa evangelizzazione deve essere accompagnata da un impegno verso un dialogo sincero ed autentico tra le culture e le religioni, contrassegnato dal rispetto, dalla reciprocità, dall’apertura e dalla carità”.
L’esortazione finale che Benedetto XVI rivolge ai partecipanti al summit sottolinea il fatto che “l’evangelizzazione e l’inculturazione costituiscono due realtà inseparabili, entrambi gli elementi devono essere presenti se il Vangelo di Cristo deve davvero essere incarnato nelle vite delle persone di ogni razza, nazione, tribù e lingua.”
Nel suo intervento di apertura, il Cardinale Paul Poupard, Presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura e del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, dopo un'introduzione teologica sui concetti inseparabili di inculturazione del Vangelo ed evangelizzazione della cultura, ha affrontato le principali sfide che il continente asiatico presenta all'evangelizzazione della cultura, elencando le culture multietniche, plurireligise e complesse dell'Asia: Il Cristianesimo visto come religione straniera in Asia. Il Relativismo. Il Fondamentalismo. La violenza e la mancanza di libertà religiosa. L’impatto culturale della povertà, della disuguaglianza, della corruzione. Le sette e i nuovi movimenti religiosi. I giovani. Il ruolo dei Centri Culturali Cattolici. I popoli indigeni. I Mass Media e le comunicazioni.
(AP) (27/11/2006 Agenzia Fides; Righe:32; Parole:346)


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