ASIA/COREA DEL SUD - Messaggio per la Settimana Biblica 2006, dal 26 novembre al 1° dicembre

sabato, 25 novembre 2006

Seul (Agenzia Fides) - “Nel profondo della Parola: non ardevano forse i nostri cuori?” (Lc 24,32): è questo il tema del Messaggio diffuso da Mons. Giovanni Crisostomo Kwon Hyeok-ju, Presidente della Commissione Biblica in seno alla Conferenza Episcopale della Corea. Il Messaggio inaugura la Settimana Biblica che si celebra nella Chiesa coreana dal 26 novembre al 1° dicembre 2006. Tutte le diocesi, le parrocchie, le aggregazioni laicali sono chiamate a indire iniziative di lettura,meditazione e condivisione della Bibbia.
Il Vescovo ha richiamato i fedeli ad “ascoltare la Parola di Dio dal profondo del cuore, e poi darne testimonianza attraverso opere e pratiche sincere”.
Nella Settimana Biblica, suggerisce il testo, i fedeli sono invitati ad uno studio e una riflessione più profonda sulla Parola di Dio, a entrare in relazione con un testo biblico, a farne l’esegesi, ascoltare catechesi, a ruminarlo con la “Lectio divina”, rendendo la vita personale aderente alla Parola di Dio. “Come la Vergine Maria ha concepito Gesù Cristo, la nostra vita dev’essere trasformata radicalmente. Grazie alla Parola di Dio possiamo cambiare la nostra vita e diventare cristiani autentici. Così i nostri vicini potranno trovare la vita di Gesù Cristo nella testimonianza della nostra vita”.
Il Vescovo ha anche ricordato l’intensa attività di apostolato biblico che è stata svolta negli ultimi 20 anni in Corea, con lo studio, e la traduzione della Bibbia e l’istituzione della Settimana Biblica. Una nuova edizione della Bibbia in lingua coreana è a disposizione della comunità cattolica, dopo un lavoro durato 17 anni.
La Settimana Biblica è l’occasione in cui la Chiesa coreana invita i fedeli a leggere e pregare con la Bibbia ogni giorno. Ribadendone le finalità, il Vescovo afferma che “la Bibbia diverrà Parola vivente per il mondo quando la leggeremo, mediteremo e pregheremo alla luce di Gesù Cristo”. (PA) (Agenzia Fides 25/11/2006 righe 26 parole 265)


Condividi: