EUROPA/GERMANIA - “Il Dio che si fa uomo nell’Arte presepistica Napoletana”: in omaggio a Papa Benedetto XVI sarà allestita una esposizione di presepi napoletani nella sua terra natale

giovedì, 23 novembre 2006

Traunstein (Agenzia Fides) - Sarà aperta al pubblico sabato 25 novembre nel Kunstraum Klosterkirche di Traunstein in Baviera (Germania), la Mostra di 35 presepi napoletani di varie dimensioni che vuole essere un omaggio a Sua Santità Papa Benedetto XVI in occasione delle Festività Natalizie. L’iniziativa con il motto “Il Dio che si fa uomo nell’arte presepistica napoletana” è promossa dal Comune di Traunstein, dall’Associazione Culturale Greenaccord e dall’Associazione Culturale “Amici del Presepio” di Napoli con il patrocinio del Comune di Napoli, in collaborazione con la Fondazione MPS e L’Associazione Culturale Nuovo Umanesimo.
“Il presepe napoletano ha una tradizione e una storia che merita di essere narrata “ ha detto il prof. Umberto Grillo, Segretario dell’Associazione “Amici del Presepio” di Napoli nel suo intervento alla presentazione dell’iniziativa durante la conferenza stampa tenuta a Roma. Il prof. Grillo ha illustrato come il presepe napoletano da un fatto di nobiltà e di grandi artisti sia entrato, grazie all’opera di un padre Domenicano, anche nelle case dei napoletani diventando un fatto devozionale, ed ha illustrato l’attività che l’Associazione svolge oggi, organizzando corsi di artigianato presepistico che offrono la possibilità di imparare questa arte tipica napoletana. Fra i risultati di questo impegno, il prof. Grillo ha ricordato che due ex carcerati, dopo aver partecipato ad un corso svolto nel carcere di Napoli, siano poi riusciti ad aprire una loro bottega in via di San Gregorio Armeno, nota strada di Napoli dedicata a questa attività.
L’Associazione Greenaccord in genere si occupa di iniziative per la formazione dei giornalisti sui temi della salvaguardia del creato, ispirandosi alla Lettera apostolica “Novo millennio ineunte” di Papa Giovanni Paolo II, e come ha spiegato nel suo intervento Gian Paolo Marchetti, “questo atto di omaggio a Papa Benedetto XVI si inquadra nelle stesse radici dell’Associazione che si sforza di portare nel consesso di tutti gli uomini di buona volontà che si occupano e si preoccupano del creato, la sollecitudine della Chiesa in tal senso”. Inoltre “c’è anche il desiderio di portare all’interno del circuito natalizio spesso dimentico del principale protagonista di tale evento, un segno visibile di Dio che ‘viene ad abitare in mezzo a noi’ in mezzo alla nostra quotidianità”.
Il rev. Thomas Frauenlob, Presidente della ‘Universalis Foederatio Paresepistica” e dell’Associazione degli Amici del Presepio della Baviera, ha descritto il legame particolare del Santo Padre Benedetto XVI. con la città di Traunstein, “dove ha vissuto la sua fanciullezza e giovinezza”, per cui oggi la chiama la sua “città paterna” e dove è tornato volentieri anche in età adulta: “Ogni anno nel tempo di Natale … era solito visitare la città. Poteva succedere che nelle tante chiese della città lo si trovasse con suo fratello in ginocchio, a pregare”. Ed ha poi sottolineato: “In Benedetto XVI troviamo un vero amico del presepio”.
In occasione dell’inaugurazione della Mostra, che sarà aperta al pubblico fino al 26 dicembre, avrà luogo un Concerto durante il quale si esibiranno i vari cori della città. (MS) (Agenzia Fides, 23/11/2006 - 35 righe, 496 parole)


Condividi: