VATICANO - Le preghiere del cristiano in tutte le lingue: portoghese (II) - Le radici cristiane dei Popoli d’Europa

giovedì, 16 novembre 2006

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Nel quadro della riscoperta della necessità e dell’importanza della preghiera, ascoltiamo ciò che disse la Santa Vergine ai tre bambini di Fatima, e riscopriamo il senso profondo di questo Messaggio e di queste Apparizioni. Gli estratti seguenti sono tratti direttamente dalle “Memorie di Suor Lucia”.
13 maggio 1917: «Recitate il Rosario tutti i giorni per ottenere la pace per il mondo…». Lucia domanda se una delle sua amiche è in Cielo: «È in purgatorio fino alla fine del mondo»…
13 giugno 1917: «Voglio che recitiate il Rosario tutti i giorni».
13 luglio 1917: «Voglio che… continuiate a recitare il Rosario tutti i giorni in onore della Madonna del Rosario, per ottenere la pace del mondo… perché solo Lei vi potrà aiutare».
Quindi i tre bambini hanno la terrificante visione dell’inferno. Ecco il racconto di Suor Lucia: «Vedemmo come un mare di fuoco, immersi in questo fuoco i demoni e le anime come se fossero braci trasparenti e nere o abbronzate, con forma umana, che fluttuavano nell'incendio, sollevate dalle fiamme che da loro stesse uscivano insieme a nuvole di fumo, e ricadevano da tutte le parti, simili al cadere di faville nei grandi incendi, senza peso né equilibrio, tra grida e gemiti di dolore e di disperazione, che terrorizzava e faceva tremare di paura. I demoni si distinguevano per forme orribili e schifose di animali spaventosi e sconosciuti, ma trasparenti come neri carboni accesi. Questa visione durò un istante. E siano rese grazie alla nostra buona Madre celeste, che in antecedenza ci aveva rassicurati con la promessa di portarci in cielo durante la prima apparizione! Se non fosse stato così, credo che saremmo morti di paura e di terrore».
«Spaventati e come per invocare soccorso alzammo gli occhi verso la Madonna, che ci disse con bontà e tristezza - Avete visto l'inferno, dove vanno le anime dei poveri peccatori. Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato». «La visione dell'inferno aveva causato tanto orrore a Giacinta, che tutte le penitenze e mortificazioni le sembravano un nulla, per riuscire a liberare di là alcune anime».
«Alcune persone, anche devote, non vogliono parlare dell'inferno ai bambini per non spaventarli; ma Dio non ha esitato a mostrarlo a tre, uno dei quali aveva solo sei anni, e Lui sapeva che sarebbe rimasta terrorizzata a tal punto - oserei quasi dire - da morire di paura».
«Con frequenza cominciava a dire - L'inferno! L'inferno! - Come mi fanno pena le anime che vanno all'inferno! E, un po' tremante, s'inginocchiava con le mani giunte, a dire la preghiera che la Madonna ci aveva insegnato - “O mio Gesù! Perdonateci, liberateci dal fuoco dell'inferno, portate in cielo tutte le anime, specialmente quelle che hanno più bisogno”» «Meu bom Jesus, perdoai-nos, livrai-nos do fogo do inferno; levai as almas todas para o céu e socorrei, principalmente, as que mais precisarem…».
E la Santa Vergine rivela allora il famoso Segreto di Fatima.
19 agosto 1917: (il 13 i bambini furono arrestati e trattenuti per un interrogatorio). La Santa Vergine dice: «Voglio che continuiate a recitare il Rosario tutti i giorni… Pregate, pregate molto e fate sacrifici per i peccatori, perché molte anime vanno all'inferno perché non hanno chi si sacrifichi e preghi per loro».
13 settembre 1917: «Continuate a recitare il Rosario… In Ottobre verrà anche Nostro Signore, la Madonna Addolorata e del Carmine, San Giuseppe col Bambino Gesù…».
13 ottobre 1917: «Sono la Madonna del Rosario, che si continui sempre a recitare il Rosario tutti i giorni». Avvenne allora il miracolo del sole, che venne visto da più di 100.000 persone, fino a 20 km di distanza da Fatima. Continua Suor Lucia: «Scomparsa la Madonna nell'immensa distanza del firmamento, vedemmo accanto al sole San Giuseppe con il Bambino e la Madonna vestita di bianco con un manto azzurro. San Giuseppe e il Bambino sembravano benedire il mondo, con i gesti che facevano con la mano, in forma di croce. Poco dopo, svanita questa apparizione, vidi Nostro Signore e la Madonna che mi dava l'impressione di essere la Madonna Addolorata. Nostro Signore pareva benedire il mondo come aveva fatto San Giuseppe. Svanì questa apparizione e mi parve di vedere ancora la Madonna nelle vesti della Madonna del Carmine».
«Se non smetteranno di offendere Dio» avvertì maternamente la Santa Vergine il 13 luglio, Dio «sta per punire il mondo dei suoi crimini per mezzo della guerra, della fame e di persecuzioni alla Chiesa e al santo Padre. Per impedirla, verrò a chiedere la consacrazione della Russia al mio Cuore Immacolato e la Comunione riparatrice nei primi sabati».
Chi oserebbe pretendere che dopo questa data il mondo si sia convertito? Che l’inferno non esiste, o che, se esiste, non c’è nessuno all’inferno ? «Dio è talmente misericordioso» si dice… È vero! Ma significa dimenticare che è l’uomo ad essere peccatore e che può rivoltarsi contro di Lui, così come ha fatto Lucifero. Nel prossimo articolo ascolteremo Suor Lucia raccontarci le Apparizioni dell’Angelo, che hanno preceduto le Apparizioni della Santa Vergine nel 1917, e che pochi conoscono. (J.M.) (Agenzia Fides 16/11/2006, righe 59, parole 847)


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