ASIA/CINA - Con l’impegno di Vescovo, sacerdoti e religiosi sono notevolmente aumentati gli abbonamenti alle pubblicazioni cattoliche nelle parrocchie della diocesi di Nan Jing

martedì, 14 novembre 2006

Nan Jing (Agenzia Fides) - Grazie alla propaganda lanciata attraverso le parrocchie e alle sollecitazioni della stessa stampa cattolica, gli abbonamenti a giornali, riviste e bollettini di matrice cattolica nella diocesi di Nan Jing sono aumentati notevolmente. Oltre alle conferme degli abbonamenti alle pubblicazioni già in corso, tantissime parrocchie hanno arricchito la scelta. All’ormai consolidato Faith, sono stati aggiunti abbonamenti anche ai notiziari parrocchiali delle comunità vicine, avviando così un flusso di informazioni che arricchisce e crea maggiore senso di comunità. Una responsabile parrocchiale della stampa cattolica ha detto: “Appendiamo sul muro della chiesa i bollettini che arrivano e anche quanto scarichiamo dai siti cattolici presenti in internet per diffondere le notizie della Chiesa. E’ anche un valido modo per sensibilizzare all’evangelizzazione attraverso la comunicazione sociale”. Nella diocesi di Nan Jing Vescovo, sacerdoti e religiosi sono da tempo scesi in campo insieme per promuovere la stampa cattolica e anche i responsabili della stessa stampa cattolica hanno effettuato un intenso lavoro di promozione in stretta collaborazione con le parrocchie. Per esempio in occasione dei 15 anni di pubblicazione, “Faith” ha lanciato una campagna per designare la parrocchia con il maggior numero di abbonati, sottolineando l’importanza dell’ evangelizzazione attraverso la stampa.
La diocesi di Nan Jing ha una lunga storia cattolica. Nel 1674 Papa Clemente XIV nominò il primo Vicario cinese del Vicariato Apostolico di Nan Jing, il domenicano Luo Wen Zao. Nel 1946, anno dell’istituzione della Gerarchia Cinese, è stato nominato Arcivescovo di Nan Jing, Mons. Yu Bin, successivamente creato Cardinale. Oggi la diocesi di Nan Jing conta oltre 100.000 fedeli con una ventina di sacerdoti e 40 religiose. Inoltre la diocesi gestisce numerose attività sociali, come l’Hotel cattolico, la casa di accoglienza per gli anziani (in maggioranza sono sacerdoti e religiose anziani). Nel territorio si trovano tante chiese di importanza storica e reperti cattolici preziosi, come una lapide tombale del XIV secolo che porta la data del 1342, con incisa una immagine della Madonna, di Gesù Bambino e del martirio di Santa Caterina, che è conservata nel museo cittadino. (NZ)(Agenzia Fides 13/11/2006 Righe: 29 Parole: 298)


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