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Lima (Agenzia Fides) - Il Dipartimento di Pastorale della Mobilità Umana della Conferenza Episcopale Peruviana, in occasione della celebrazione della Solennità del Señor de los Milagros (Nostro Signore dei Miracoli), festa molto sentita in Perù, ha inviato un Messaggio a tutti i peruviani che si trovano all’estero, intitolato "Il Signore dei Miracoli forza integratrice". Nel gennaio 2005 i Vescovi del Perù, riuniti in Assemblea, dichiararono il Cristo Nero, Señor de los Milagros, Patrono degli Emigrati dal Perù.
Il Messaggio ricorda l'importanza di questa devozione “che è andata crescendo incessantemente, conquistando anime e cuori, a tal punto che ora supera le frontiere”. La celebrazione di questa festa costituisce “una dimostrazione di fede e di spiritualità, e contemporaneamente un'espressione cattolica, un'opportunità per rinnovare le speranze e riaffermare una profonda devozione in Cristo Gesù, per quanti hanno lasciato la patria e la famiglia per diversi motivi”. Nel Messaggio si lancia un appello a tutti i peruviani che, pur vivendo in terre lontane e sconosciute, sono chiamati a mantenere la fede e l’identità cattolica. Il testo si conclude riaffermando “il ricordo e l’affetto della Conferenza Episcopale Peruviana” e allo stesso tempo ricorda a tutti i peruviani all’estero che essi "sono parte della nostra Patria, e nessuno deve sentirsi emarginato della nostra storia né dell'affetto materno della Chiesa, che li ama e li ha sempre presenti".
Nel giorno centrale della festa del Señor de los Milagros, il 28 ottobre, l'immagine sacra uscirà dal Santuario di Las Nazarenas alle 6 del mattino. Mezz'ora più tardi, avrà luogo la Messa solenne presieduta dal Cardinale Juan Luis Cipriani Thorne, Arcivescovo di Lima, cui seguirà la tradizionale processione seguita da una folla enorme di fedeli. In tutte le diocesi del paese si svolgeranno diverse celebrazioni lungo tutta la settimana. (RG) (Agenzia Fides 28/10/2006; righe 22, parole 295)
