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Bilbao (Agenzia Fides) - Domenica 22 ottobre, Giornata Missionaria Mondiale, nella Cattedrale di Bilbao (Spagna) si è svolto il rito di beatificazione della missionaria Margarita María López de Maturana, fondatrice dell'Istituto delle Mercedarie Missionarie di Bérriz. Il solenne rito, che si è svolto nel pomeriggio, alle ore 17, è stato presieduta dal Cardinale José Saraiva Martins, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi e Delegato del Santo Padre per questo atto. Hanno concelebrato con il Cardinale, il Nunzio Apostolico in Spagna, Mons. Monteiro de Castro, i cinque Vescovi dei Paesi Baschi guidati da Mons. Ricardo Blázquez, Vescovo di Bilbao e Presidente della Conferenza Episcopale Spagnola; il Cardinale Arcivescovo di Siviglia, Mons. Carlos Amigo Vallejo; ed anche tra gli altri Mons. Tomas Aguon Camacho, Vescovo di Chalan Kanoa (Isole Marianne). Hanno partecipato alla celebrazione circa due mila pellegrini provenienti da diversi luoghi, alcuni di essi anche da Cina, Filippine, Congo e Zambia.
Il Cardinale Saraiva Martins ha ricordato nell'omelia che la Chiesa in quella domenica si celebrava la Giornata Missionaria Mondiale, quindi dell'universalità della missione cristiana. Parlando di Sr. Margarita ha poi affermato che fu una donna che si lasciò condurre da Dio, ed ha sottolineato il fatto straordinario della trasformazione della clausura in istituto missionario portato a compimento dalla Suora.
Margarita María López de Maturana y Ortiz de Zárate nacque nel 1884 a Bilbao ed è conosciuta come una “delle grandi missionarie di inizio del secolo XX" per aver organizzato nel 1920 la Gioventù Mercedaria Missionaria, prima associazione di questo tipo in Spagna. Madre Maturana trasformò inoltre il monastero mercedario della Vera Cruz di Berriz, fondato nel secolo XVI, in un Istituto Missionario. Nella sua adolescenza fu allieva interna in una scuola che le suore mercedarie avevano a Berriz, dove pronunciò i suoi voti a 19 anni. L'origine della sua vocazione missionaria risale al 1919, quando due missionarie della Cina e dell'India visitarono il convento di Berriz. Il 19 settembre 1926 partì da questo convento il primo gruppo di missionarie verso Wuhu (Cina). A questa prima spedizione seguiranno quelle di Saipán, Isole Marianne, Ponapé, Isole Caroline e Tokyo. La strada intrapresa continuava a chiedere nuovi e definitivi passi, come la trasformazione del convento di clausura in istituto missionario: il 23 maggio 1930 si realizzò questo sogno della religiosa. La stessa Suor Margarita fece due volte il giro del mondo per accompagnare le sue suore che andavano in missione, per fare loro visita e per seguire da vicino la loro opera. Morì il 23 luglio 1934, due giorni prima di compiere 50 anni.
L'Istituto delle Mercedarie Missionarie di Bérriz conta 90 religiose nella provincia basca della Biscaglia ed altre 500 tra Taiwan, Cina, Giappone, Micronesia, Filippine, Stati Uniti, Messico, Guatemala, Nicaragua, Ecuador, Perù, Repubblica Democratica del Congo, Zambia, Italia e Spagna. (RG) (Agenzia Fides 23/10/2006; righe 34, parole 469)
