E' in uscita il numero 5 della rivista internazionale LA NUOVA EUROPA con un ampio “Dossier Ungheria”

Bergamo (Agenzia Fides) - “Dossier Ungheria: Budapest 23 ottobre-4 novembre 1956. La cronaca, le memorie, il significato”. Questo il tema del Dossier contenuto nel numero 5 della rivista La Nuova Europa. Il Dossier si apre con un’ampia ricostruzione dello storico russo Aleksej Judin che. sulla base di materiali d’archivio. ha evidenziato i complessi legami con molti elementi del quadro politico e ideologico di allora. Il suo è il contributo di chi ha vissuto quei giorni dall’altra parte della cortina di ferro. Segue una cronologia che ripercorre i fatti principali a partire dal 1945 fino all’avvio della normalizzazione (1957). Le reazioni negli altri paesi sono descritte in un articolo di Nicolas Bauquet e in una scheda storica. Si è voluto dare ampio spazio alle memorie personali di chi ha vissuto quei giorni: due ungheresi (l’attuale Cardinale di Esztergom-Budapest, Péter Erdo e padre Blanckenstein), un francese (lo slavista Michel Aucouturier), due italiani (Massimo Caprara e Vittorio Strada). Il Dossier si chiude con una riflessione filosofica di Sante Maletta a partire da Hannah Arendt, che fornisce l’adeguato criterio di giudizio per valutare questo imponente movimento della storia. Per ulteriori informazioni: rcsegr@tin.it (S.L.) (Agenzia Fides 18/10/2006 - righe 13; parole 195)