ASIA/SINGAPORE - Nell’Ottobre missionario, l’impegno delle Figlie di San Paolo per la nuova evangelizzazione

martedì, 17 ottobre 2006

Singapore (Agenzia Fides) - Da 12 anni sono presenti a Singapore per portare la nuova evangelizzazione, specialmente tramite i mass media, nel contesto del Sudest asiatico. In particolare, la loro opera si concentra su Singapore e sul mondo cinese: in 12 anni di presenza le Figlie di San Paolo hanno pubblicato libri e opuscoli, realizzato cd-rom, filmati in Dvd, produzioni audiovisive, istituendo e organizzando un “Centro per l’Apostolato dei Media” presso la Chiesa di Cristo Risorto.
Nell’ottobre missionario, le attività delle suore per la missione nei mezzi di comunicazione è andata rafforzandosi, soprattutto attraverso il sostegno alle diverse parrocchie, associazioni, istituti religiosi per realizzare piccole pubblicazioni o materiale informativo e pubblicitario, e anche nel formare gli operatori della comunicazione .
Le Figlie di San Paolo conducono infatti seminari nelle scuole per “alfabetizzazione ai media e alle nuove tecnologie”, destinati a giovani e adulti, insegnanti e formatori, soprattutto con lo scopo di aiutare gli adolescenti a discernere i linguaggi e i messaggi dei mass media.
L’opera di animazione e l’utilizzo dei media, sottolineano le suore, punta sempre a rafforzare la cultura del dialogo, a creare ponti e armonia nella società. Questa missione la si compie anche grazie alla presenza dell’Associazione dei Cooperatori Paolini, fatta di laici che seguono il medesimo carisma di don Giacomo Alberione. L’Associazione è nata Singapore nel 2000, e i membri si incontrano regolarmente per rituri spirituali e iniziative particolari, collaborando attivamente con le suore.
Inoltre la libreria delle Suore Paoline al “Jurong Point” (dal nome della strada dove è ubicata) è sempre frequentata ed è divenuta una fonte di evangelizzazione attraverso la cultura. Le religiose cercano sempre di rendere noto il materiale pubblicato attraverso il tam tam sul sito Internet: anche la rete diventa così una forma di evangelizzazione, tramite i nuovi media. Le suore affermano: “Ricordiamo sempre di essere le postine di Gesù che portano l'amore e la pace di Dio”, come ci ha definito il beato Don Alberione (PA) (Agenzia Fides 17/10/2006 righe 27 parole 271)


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