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Città del Vaticano (Agenzia Fides) - E’ stata appena siglata la partnership assistenziale e di ricerca tra l'ospedale Bambino Gesù, Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico pediatrico di proprietà della Santa Sede, e il Texas Children's Hospital di Houston (USA), realtà dedicate alla cura dei bambini e dei ragazzi del più vasto complesso medico del mondo.
L'intesa, frutto di un accurato lavoro preparatorio durato quasi due anni e fatto di visite reciproche propedeutiche oltre che di un intenso scambio di conoscenze sul piano della diagnosi, delle terapie e della ricerca, costituirà di fatto una sinergia significativa tra due punti di riferimento a livello internazionale per la salute dei bambini e degli adolescenti.
Molti i punti di convergenza tra i due ospedali, costruiti e organizzati per rispondere alla centralità e alla priorità delle esigenze del bambino e delle loro famiglie. L'Ospedale della Santa Sede e il Texas Children's Hospital condividono, inoltre, la convinzione della necessità di creare alleanze ed aperture con le altre strutture sanitarie internazionali al fine di perseguire continuamente il miglioramento nella qualità delle cure per i pazienti.
Gli obiettivi a breve e a medio termine riguardano la condivisione e l'interscambio di esperienze sul fronte della cardiologia, del diabete, del risk management e della pediatria d'emergenza.
“Siamo onorati del fatto che - ha sottolineato il Presidente del Bambin Gesù, Francesco Silvano, al momento della firma dell'accordo - il Texas Children's Hospital, che per dimensioni e volume di casistica rappresenta un vero colosso nello scenario mondiale, abbia scelto di stabilire una partnership paritetica con il nostro ospedale, rimarcandone così il ruolo di indiscussa rilevanza in ambito europeo. E' un impegno che ci siamo assunti e che rientra nei piani operativi di crescita progressiva dell’eccellenza di questo ospedale a favore della salute dei più piccoli”. “Collaboreremo in progetti clinici e di ricerca di base anche attraverso l’interscambio di medici e studiosi” - ha commentato il Presidente del Texas Children's Hospital, Mark Wallace.
AP) (29/9/2006 Agenzia Fides; Righe:29; Parole:348)
