AFRICA - Droga in Africa è allarme: sempre più sequestri di cocaina ed eroina in Africa mentre un numero crescente di africani si lascia tentare dal traffico di stupefacenti

lunedì, 25 settembre 2006

Roma (Agenzia Fides)- 674 chili. A tanto ammonta il quantitativo di cocaina sequestrata dalle autorità della Guinea Bissau a due trafficanti di origine venezuelana. Secondo la polizia del piccolo Paese africano che si affaccia sull’Atlantico, questo sequestro è un’ulteriore prova dell’importanza cha ha assunto questa parte dell’Africa nelle rotte della droga, che dal Sud America raggiunge l’Europa.
L’importanza della “rotta africana” della cocaina è stata riconosciuta dallo stesso Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che a luglio ha lanciato l’allarme sulla “diffusione del traffico illegale di stupefacenti sulle coste delle isole della Guinea Bissau” chiedendo ai governi interessati di aiutare il Paese africano a combattere questo fenomeno.
L’incremento del traffico di droga attraverso il continente spinge nelle braccia delle organizzazioni criminali un numero crescente di africani, desiderosi di migliorare le proprie condizioni economiche in modo rapido. Uno dei modi più diffusi per finire preda di un’organizzazione criminale è quella di assumere il ruolo del “mulo”, come viene chiamato nel gergo della criminalità, il corriere che trasporta la droga su di sé, nel proprio bagaglio o ingerendola.
In Kenya il fenomeno dei “muli” sta assumendo dimensioni allarmanti (vedi Fides 1° marzo 2006). Secondo le statistiche della polizia locale, tra il gennaio 2003 e il settembre di quest’anno, 233 keniani e 85 stranieri sono stati arrestati per traffico di droga, ai valichi di frontiera degli aeroporti internazionali di Jomo Kenyatta, Moi and Eldoret. Tra gli stranieri i tanzaniani costituiscono il numero più alto (33), seguiti dai nigeriani (14) e dai ghaniani (11). Tra le persone arrestate vi sono modelle, steward, hostess e uomini di affari.
La droga sequestrata è in genere eroina. Negli ultimi tre anni negli aeroporti internazionali keniani sono stati sequestrati 119 chili di eroina. Ma il sequestro di eroina più consistente si è avuto tra Malindi e Nairobi nel dicembre 2004, quando sono state confiscate ben 1,1 tonnellate di sostanza stupefacente destinata ad essere trasportata in Olanda.
La polizia keniana afferma di aver intensificato i controlli agli aeroporti per impedire che il Paese diventi una centrale di smistamento della droga verso i ricchi mercati europei. (L.M.) (Agenzia Fides 25/9/2006 righe 34 parole 380)


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