ASIA/VIETNAM - Completato il Noviziato Salesiano in Vietnam, culla di nuove vocazioni alla vita religiosa

giovedì, 14 settembre 2006

Ho Chi Minh City (Agenzia Fides) - La fioritura delle vocazioni al sacerdozio e alla via consacrata continua: numerosi giovani scelgono di donare la loro vita al Signore, i seminari della Chiesa vietnamita sono pieni e registrano sempre nuove richieste.
L’ordine religioso dei Salesiani ha annunciato che, grazie collaborazione finanziaria tra le Province salesiane di Cina, Giappone, Corea e Filippine, e al contributo dell’associazione americana “Apostoli di Don Bosco”, è stata completata la costruzione del nuovo noviziato a Ba Thon, nella periferia di Ho Chi Minh City. La nuova costruzione - informa l’agenzia Salesiana Ans - accoglie 35 giovani. La comunità salesiana di Ba Thon ha avuto inizio nel 1975 come piccola parrocchia; nel tempo si è sviluppata aprendo un piccolo Centro di Formazione Professionale e un oratorio, le cui strutture sono utilizzate da una scuola locale. Successivamente è stato realizzato e attivato un dispensario e un ospedale. Negli ultimi tempi la comunità è diventata sede del Noviziato. Il Vietnam ha il numero più alto di novizi dell’intera Regione salesiana dell’Asia Est-Oceania. I giovani del Vietnam si innamorano del carisma di don Bosco: oltre 430 di loro aspirano a unirsi alla congregazione dei Salesiani nel paese. La crescita dei Salesiani in Vietnam è stata resa nota da don Francesco Cereda, il Consigliere per la Formazione dell’Ordine che di recente ha visitato il paese asiatico.
Continua ad aumentare, inoltre, il numero dei giovani che desiderano entrare nei seminari per seguire una vocazione di consacrazione. Pur entro i limiti, i religiosi sono aumentati del 77,74% e le religiose del 51,44%. Negli ultimi cinque anni la Chiesa cattolica del Vietnam è cresciuta del 14, 39%. Proprio a motivo di questa fioritura, il governo vietnamita ha concesso al Seminario maggiore di Hanoi di reclutare nuovi seminaristi ogni anno, mentre in precedenza l’ingresso era consentito solo per un numero limitato di studenti ogni due anni.
Fra i cattolici, oltre 5,5 milioni di fedeli, la pratica religiosa è alta (80-90%). Spesso i visitatori stranieri si meravigliano della numerosa partecipazione dei fedeli non solo alla Messa della domenica, ma anche nei giorni feriali. (PA) (Agenzia Fides 14/9/2006 righe 25 parole 252)


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