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Montevideo (Agenzia Fides) - Più di 350 laici della Chiesa uruguaiana si riuniranno il 17 settembre per il loro XXX Incontro Nazionale dei Laici, organizzato dal Dipartimento dei Laici della Conferenza Episcopale dell'Uruguay (DELAI). All'incontro prenderanno parte i rappresentanti di tutte le diocesi e di oltre 60 movimenti ed associazioni ecclesiali, per analizzare il loro ruolo, come laici, in diverse realtà come l'economia, la situazione della donna, l’emigrazione, il mondo dell’handicap, le carceri, i mezzi di comunicazione… L'Incontro ha per tema "Nel cuore del mondo, costruiamo la storia".
Secondo gli organizzatori, l’Incontro costituisce un'opportunità per far ritrovare tutti i laici dell'Uruguay, attraverso i loro rappresentanti, a condividere realtà e speranze concrete, insieme a rafforzare i legami che li uniscono, l'identità che li convoca e la missione che li spinge. "Sarà un momento - si legge nella presentazione dell’Incontro - per rinnovare la professione di fede e sostenere la nostra identità di figli e fratelli nel Dio che ci ama e ci invita alla sua mensa nell'Eucaristia”.
I temi portanti dell'Incontro saranno: memoria, identità e progetto. Si vuole quindi in primo luogo celebrare la memoria di tanti incontri in distinti momenti della storia del paese, e avvicinarsi a persone che hanno contribuito alla costruzione della nazione. Si guarda al passato al fine di prendere tutto quello che può aiutare anche oggi, che può dare un senso e proiettare verso il futuro. Quindi l’Incontro sarà un tempo per recuperare la ricchezza della storia uruguayana e costruire insieme una proposta per il futuro su cui possa trovare fondamento la società uruguaiana. Durante l’Incontro sono previsti diversi laboratori su varie tematiche, tra cui i mezzi di comunicazione; la dimesione di festa del sacramento dell'Eucaristia; l’emigrazione, giovani e sradicamento; l’economia solidale; la vocazione e missione del laico; l’etica professionale; l’impegno socio politico; la corresponsabilità dei laici nel cammino della Chiesa… (RG) (Agenzia Fides 7/9/2006; righe 24, parole 313)
