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Lagos (Agenzia Fides)- “Siamo missionari della Grande Gioia”. Era questo il tema del Primo Congresso Nazionale della Pontificia Opera Missionaria della Santa Infanzia della Nigeria che si è tenuto ad Onisha dal 1° al 4 agosto.
Nell’omelia della Messa d’apertura, il Direttore Nazionale delle POM, Mons. Hypolite A. Adigwe, ha ricordato che Gesù ha scelto gli Apostoli per continuare la sua predicazione del Vangelo fino ai confini della terra. Dopo di loro tutti i cristiani, Vescovi, sacerdoti, religiosi e religiose, laici, compresi i bambini, continuano il lavoro di diffusione della Buona Novella.
Nella prima relazione “Il significato della Missione”, P. James Mary Okunbor ha ribadito il posto speciale che i bambini hanno nella Missione: “Essere bambini missionari significa essere bambini che partecipano regolarmente ai sacramenti, che aiuto i propri amici e compagni, portandoli in Chiesa, che pregano e sono obbedienti ai genitori”.
Mons. Adigwe nella sua relazione ha affrontato il teme del Congresso: “Siamo missionari della Grande Gioia. La gioia più grande per un missionario è quando offrono, quando possono condividere quello che hanno con gli altri. Dobbiamo imparare a gioire nel dare le cose agli altri, facendoli felici, condividendo la fede con gli altri, dividendo i nostri beni materiali con gli altri”. Il Direttore Nazionale delle POM ha esortato i bambini nigeriani ad essere solidali con i bambini di tutto il mondo.
I giorni del Congresso sono stati anche un’occasione per mettere in contatto i diversi gruppi etnici della Nigeria, ciascuno con una propria cultura. È stato questo un modo per insegnare ai bambini missionari di amare la propria cultura e allo stesso apprezzare quella degli altri gruppi che costituiscono la complessa e variegata società nigeriana.
Hanno partecipato al Congresso 508 bambini provenienti da 31 diocesi di tutta la Nigeria. (L.M.) (Agenzia Fides 29/8/2006 righe 30 parole 313)
