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Manila (Agenzia Fides) - Le diverse comunità cattoliche nelle Filippine si preparano a vivere domani, 23 luglio, una intensa Giornata di Preghiera per la Terra Santa, accogliendo l’invito di Papa Benedetto XVI. Il dramma del nuovo conflitto in Medio Oriente ha colpito molto la sensibilità dei fedeli nelle Filippine, soprattutto poiché migliaia di emigrati vivono nelle diverse nazioni del Medio Oriente per lavoro, e numerose famiglie nelle Filippine dipendono dalle rimesse dei loro parenti lontani per il sostentamento quotidiano.
Anche il Nunzio Apostolico, Mons. Fernando Filoni (fino a poco tempo fa Nunzio in Iraq) ha invitato la Chiesa locale ad unirsi alla preghiera per la pace in Terra Santa, inviando una lettera alla Conferenza Episcopale delle Filippine, per chiedere una mobilitazione nella preghiera e far circolare nelle diocesi e nelle parrocchie il testo dell’Angelus di Papa Benedetto XVI.
Mons. Angel Lagdameo, Presidente dell’Episcopato, dal suo ritiro spirituale a Bacolod City, ha inviato immediatamente una lettera a tutti i Vescovi, per diffondere l’appello del Papa in tutte le diocesi e invitare parrocchie, movimenti e associazioni a unirsi alla grande Giornata di Preghiera, per condannare gli atti terroristici e le rappresaglie violente.
L’Arcivescovo Lagdameo ha invocato in particolare l’intercessione della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo, che si venera in un Santuario a pochi chilometri dal Libano, e che domina la città israeliana di Haifa, ricordando l’appello del Papa ad affidarsi “a Maria, Regina della Pace, perchè possa implorare da Dio il dono dell’armonia, aprendo nuove possibilità di dialogo e di intesa”. (Agenzia Fides 22/7/2006 righe 26 parole 269)
