XXVIII Settimana europea, dal 5 al 9 settembre: “Storia religiosa dell’Islam nei Balcani”

Roma (Agenzia Fides) - Dopo i Convegni dedicati alla storia religiosa di Croazia e Slovenia, nel 2004, e Serbia e Bulgaria nel 2005, si chiude con la XXVIII Settimana europea dal titolo “Storia religiosa dell’Islam nei Balcani” il trittico di approfondimento dedicato alla storia religiosa nel territorio dei Balcani, promosso dalla Fondazione Ambrosiana Paolo VI che si svolgerà nella suggestiva cornice di Villa Cagnola a Gazzada (Varese) dal 5 al 9 settembre 2006. Il Convegno, promosso in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e con il Patronato della Regione Lombardia, dopo aver proposto negli anni scorsi i Paesi a prevalenza cattolica (Croazia e Slovenia) e quelli a prevalenza ortodossa (Serbia e Bulgaria), analizza fasi, metodi e risultati della conquista e della diffusione dell’Islam nel corso della lunga dominazione ottomana su una grande parte del Sudest dell’Europa e segnatamente nelle terre albanesi, bulgare, serbe e croate (specialmente nelle aree bosniaco-erzegovesi) e greche. Con la fine del dominio ottomano, la sua espansione territoriale si è arrestata e ha subìto progressivamente delle contrazioni; ma la sua presenza è rimasta numericamente rilevante, culturalmente forte e oggi manifesta anche un volto più marcatamente politico, rivelandosi come fenomeno da non considerare solo sul piano religioso. Viene messo inoltre a tema anche il rapporto con le altre confessioni religiose, soprattutto quella cattolica e quella ortodossa. Per informazioni e iscrizioni: Fondazione Ambrosiana Paolo VI - Villa Cagnola - 21045 Gazzada (VA) tel. 0332.462.104 - fax 0332.463.463 - e-mail: fapgazzada@tin.it (S.L.) (Agenzia Fides 20/7/2006 - righe 18; parole 249)