AFRICA/CONGO RD - Al via la campagna della Chiesa cattolica per la non violenza e l’osservazione del processo di voto in vista delle elezioni di fine luglio

martedì, 11 luglio 2006

Kinshasa (Agenzia Fides)- È stata ufficialmente avviata la campagna della Chiesa cattolica sulla non violenza e sul processo di scrutinio in vista delle elezioni congolesi di fine luglio nella Repubblica Democratica Congolese.
Secondo quanto riferisce l’Agenzia congolese DIA, Suor Marie-Bernard Alima Mbalula, Segretaria della Commissione Episcopale "Giustizia e Pace", ha presentato l’iniziativa al seminario di formazione degli operatori nazionale presso il Centro Interdiocesano di Kinshasa. La religiosa ha sottolineato che la formazione alla non violenza costituisce una preparazione del cittadino ad agire in maniera responsabile.
La campagna è condotta in primo luogo attraverso i 75 operatori nazionali del Coordinamento per la Riuscita della Transizione della Chiesa cattolica (CARTEC) che hanno partecipato ha un seminario di formazione dal 6 al 7 luglio al Centro interdiocesano di Kinshasa. Tra di essi vi sono religiosi e religiose, sacerdoti diocesani, laici cattolici e protestanti, e anche fedeli musulmani. Dal 2004, il CARTEC ha avviato diverse attività di educazione civica ed elettorale con uno spirito di collaborazione tra la Chiesa cattolica e le altre confessioni religiose congolesi
Tra i formatori del CARTEC vi è p. Pierre Mwamba, della Congregazione dei Missionari di Maria (Missionari di Scheut), che si occupa della parte riguardante la non violenza attiva. Mentre Thierry Zeng, coordinatore della cellula CARTEC del Katanga, provincia nel sud del Paese, ha tenuto una lezione sul rafforzamento delle capacità di osservazione elettorale.
Dopo i lavori in équipe, i partecipanti al corso hanno condotto delle simulazioni delle elezioni, su come scrivere i verbali elettorali e trasmettere i risultati alle autorità competenti.
Le elezioni presidenziali e legislative congolesi sono previste il 30 luglio e dovrebbero segnare la fine del lungo processo di transizione iniziato nel 2002. Vi sono 33 candidati alle elezioni presidenziali e 9780 persone concorrono per 500 seggi dell’Assemblea Nazionale.(L.M.) (Agenzia Fides 11/7/2006 righe 30 parole 325)


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